Tumori

Negli ultimi anni, grazie alla ricerca, sono stati fatti notevoli passi avanti nella cura dei tumori. Oggi quasi il 90% dei pazienti con tumore della prostata e della mammella – le due neoplasie più frequenti – sopravvive a 5 anni dalla diagnosi, e la percentuale cresce per i tumori individuati precocemente.

Humanitas Gavazzeni dispone di tutte le risorse necessarie in campo oncologico per seguire i pazienti in tutto il percorso di cura, dalla diagnosi alla terapia (medica, chirurgica e radioterapica) al follow-up, con un approccio multidisciplinare che risponde ai criteri più moderni di gestione delle patologie. Professionisti appartenenti a diverse specialità mediche e chirurgiche, con particolari esperienze e competenze su specifiche malattie o patologie di distretto, lavorano in team in modo integrato analizzando, discutendo e concordando per ciascun paziente il programma più efficace di diagnosi e cura.

Ad oggi sono numerosi gli studi clinici portati avanti dai nostri oncologi per verificare l’efficacia di nuovi farmaci o presidi medici, così da farli entrare in uso clinico rendendoli disponibili a tutti. Ma per portare l’innovazione al letto del paziente il più velocemente possibile è necessario anche uno stretto collegamento con il bancone del laboratorio, ossia con la parte preclinica della ricerca.

Si apre dunque per Humanitas Gavazzeni una nuova fase di lavoro, mirata allo sviluppo di nuovi progetti di ricerca. Tra gli studi più promettenti, quelli sul mesotelioma pleurico, tumore per cui Humanitas Gavazzeni è riconosciuto dal Ministero della Salute come centro di riferimento italiano. Causato nell’80% dei casi  dall’esposizione all’amianto, il mesotelioma è particolarmente insidioso perché si manifesta quasi sempre in fase avanzata, quando le terapie convenzionali difficilmente possono essere risolutive.

Anche in numerose altre patologie i miglioramenti delle conoscenze consentono di ipotizzare lo sviluppo di nuove strategie di trattamento.

Per questo, insieme ai ricercatori di Fondazione Humanitas per Ricerca,  stiamo lavorando per trovare nuove cure, più efficaci. Ad esempio l’immunoterapia, che utilizza le armi del sistema immunitario contro i tumori: una recente strategia terapeutica che si affianca a chirurgia, chemioterapia, radioterapia e terapie biologiche. Fondamentale, dunque, approfondire la nostra conoscenza del sistema immunitario, così da poterlo utilizzare sempre più e meglio contro il cancro.

E’ possibile sostenere questi studi destinando il proprio 5×1000 sulla dichiarazione dei redditi alla Fondazione Humanitas per la Ricerca (categoria Ricerca Scientifica). Inoltre, è possibile scegliere l’area “Tumori” sull’apposita cartolina distribuita in ospedale.